Sono inseriti in questa sezione elenchi delle sentenze emanate nei confronti dell'Italia, disposte in ordine cronologico ed inserite periodicamente in seguito alla loro emanazione. Il contenuto delle sentenze è illustrato con una breve massima e vi è un link sia alla sintesi predisposta dall'Avvocatura, sia al testo ufficiale della sentenza contenuto nel sito della Corte, nella lingua in cui è redatto
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Sentenza del: 17/07/2008
N° ricorso: 77822/01
Serrilli - in materia di espropriazione. Liquida, ai sensi dell'art. 41 CEDU, l'equa soddisfazione per la violazione dell'art. 1, Prot. n. 1 CEDU, relativo alla protezione della proprietà, già constatata con sentenza del 6 dicembre 2005, concedendo, quanto ai danni materiali, una somma pari al valore attuale del fondo espropriato aumentata del plusvalore apportato dalla costruzione di opere.
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Sentenza del: 17/07/2008
N° ricorso: 65687/01
Matteoni - in materia di espropriazione. Constata la violazione degli artt. 1, Prot. n. 1 e 6 par. 1 CEDU, relativi, rispettivamente alla protezione della proprietà ed al diritto ad un equo processo con riferimento all'applicazione nella fattispecie dell'art. 5-bis della legge 359 del 1992.
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Sentenza del: 17/07/2008
N° ricorso: 42211/07
Riolo - in materia di libertà di espressione. Constata la violazione dell'art. 10 CEDU relativo alla libertà di espressione, in riferimento al diritto di cronaca.
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Sentenza del: 17/07/2008
N° ricorso: 37637/05
Sarnelli - in materia di espropriazione. Constata la violazione degli artt. 1 Prot. n. 1 e 6 par. 1 CEDU, relativi, rispettivamente, alla protezione della proprietà ed al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata.
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Sentenza del: 17/07/2008
N° ricorso: 22728/03
De Pace - in materia di detenzione in regime di applicazione dell'art. 41-bis della legge n. 354 del 1975. Constata la violazione dell'art. 8 CEDU relativo al diritto al rispetto della vita privata e familiare sotto il profilo della libertà di corrispondenza, poiché il controllo esercitato sulla corrispondenza ai sensi dell'art. 18 della legge n. 354 del 1975, nel testo previgente alle modifiche introdotte con la legge n. 95 del 2004, contrasta con il principio di legalità.
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Sentenza del: 08/07/2008
N° ricorso: 65082/01
Caglioni - in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'art. 6 CEDU, relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata, anche all'esito di procedimento ex lege n. 89 del 2001 considerata l'insufficienza dell'equa riparazione concessa, pari al 29% di quella che sarebbe stata accordata dalla Corte EDU.
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Sentenza del: 08/07/2008
N° ricorso: 64894/01
Fuggi- in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'art. 6, par. 1, relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata in relazione al ritardo nell'erogazione dell'equa riparazione ex lege n. 89 del 2001 oltre un ragionevole termine dalla data in cui la pronuncia che l'ha stabilita è divenuta definitiva.
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Sentenza del: 08/07/2008
N° ricorso: 62471/00
Luciana Forgione- in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione degli artt. 6, par. 1 e 1 Prot. n. 1 CEDU, relativi, rispettivamente al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata e alla protezione della proprietà, in relazione al ritardo nell'erogazione dell'equa riparazione ex lege n. 89 del 2001 oltre un ragionevole termine dalla data in cui la pronuncia che l'ha stabilita è divenuta definitiva.
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Sentenza del: 08/07/2008
N° ricorso: 62354/00
Bieffe Rifugi antiatomici s.r.l. - in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'art. 6, par. 1, relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata.
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Sentenza del: 08/07/2008
N° ricorso: 62250/00
Silvio Maugeri - in materia di ragionevole durata del processo. Constata la violazione dell'art. 6 CEDU, relativo al diritto ad un equo processo sotto il profilo della ragionevole durata, anche all'esito di procedimento ex lege n. 89 del 2001 considerata l'insufficienza dell'equa riparazione concessa, pari al 25,8% di quella che sarebbe stata accordata dalla Corte EDU.