Il Parlamento italiano vanta una lunga tradizione nel campo della cooperazione amministrativa e nel corso degli anni ha potenziato la propria attività di diplomazia parlamentare attraverso vari strumenti.
Uno degli assi prioritari dell'attività internazionale della Camera dei deputati è rappresentato dalle iniziative di sostegno alle istituzioni rappresentative dei paesi di nuova ed emergente democrazia.
Le iniziative di cooperazione amministrativa coinvolgono in particolare i parlamenti impegnati in processi di riforma costituzionale e di riassetto degli apparati tecnico-amministrativi di supporto alle istituzioni rappresentative.
Nei confronti di questi paesi la Camera ha messo a disposizione il proprio know-how, realizzando programmi di formazione per parlamentari e staff dei Parlamenti esteri.
Importanti iniziative di cooperazione amministrativa hanno anche riguardato la condivisione di esperienze e di best practice con parlamenti di Paesi a democrazia matura, sia di Stati membri dell’UE che di altri.
In quest’ambito la Camera dei deputati si è aggiudicata negli ultimi anni la gestione, in consorzio con altri Parlamenti UE, di alcuni twinning amministrativi con Parlamenti di paesi partner dell’UE, finanziati dalla stessa Unione europea.
La Camera partecipa anche al progetto “INTER PARES|Parliaments in Partnership - EU Global Project to Strengthen the Capacity of Parliaments”, finanziato dall’Unione europea, volto in particolare al supporto delle tipiche funzioni parlamentari, come quelle legislative e di indirizzo e controllo, nonché al rafforzamento delle capacità di gestione amministrativa dei Parlamenti dei Paesi beneficiari
Il progetto coinvolge per la sua attuazione numerosi parlamenti dell’UE e si articola in conferenze e workshop su temi specifici. Oltre ad aderire a progetti specifici, la Camera dei deputati partecipa con un proprio rappresentante alle riunioni degli Steering Committee.
Un ulteriore ambito in cui si esplica la cooperazione parlamentare è rappresentato dal Democracy Support Network of National Parliaments (DSN).
Il DSN è stato creato nel 2020, per iniziativa del Parlamento europeo, allo scopo di sviluppare un quadro di cooperazione per attività ed eventi non riferiti a commissioni in vari campi dell’azione esterna dell’UE, inclusi i diritti fondamentali e la democrazia, la diplomazia parlamentare, la governance democratica e il capacity building, i fora multilaterali.
La rete strutturata Parlamento Europeo-Parlamenti nazionali è impegnata nella promozione e nel coordinamento delle iniziative a sostegno della democrazia per aumentare l’impatto e l’efficienza delle istituzioni parlamentari, specialmente nei riguardi del vicinato più prossimo nei Balcani occidentali, nei Paesi del Partenariato orientale e in Africa.
Nella corrente legislatura sono in corso progetti di cooperazione amministrativa con: