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Osservatorio sulle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU)

Sentenze

Sono inseriti in questa sezione elenchi delle sentenze emanate nei confronti dell'Italia, disposte in ordine cronologico ed inserite periodicamente in seguito alla loro emanazione. Il contenuto delle sentenze è illustrato con una breve massima e vi è un link sia alla sintesi predisposta dall'Avvocatura, sia al testo ufficiale della sentenza contenuto nel sito della Corte, nella lingua in cui è redatto

  • Sentenza del: 29/09/2022

    N° ricorso: 50345/10, 51045/10, 51064/10, 53223/10, 53300/10, 53301/10

    Gusmerini e altri - in materia di diritto a un processo equo. Viola l'art. 6 della CEDU la legge interpretativa retroattiva che chiarisca i criteri di calcolo della pensione, risolvendo a favore del datore di lavoro pubblico una controversia giudiziaria già in corso. Non viola l'art. 1 Prot. 1 della CEDU la conclusione del giudizio che - applicando una legge interpretativa retroattiva sui criteri di calcolo della pensione - finisca per ridurre l'importo del trattamento previdenziale in misura molto ridotta.

  • Sentenza del: 21/07/2022

    N° ricorso: 5797/17

    Darboe e Camara - in materia di diritto alla vita privata e familiare e divieto di trattamenti inumani e degradanti. Integra la violazione degli artt. 8, 3 e 13 della Convenzione la mancata adozione, da parte delle autorità pubbliche, di misure di protezione di un ragazzo, che giunga non accompagnato in Italia dall'Africa e dichiari di essere minorenne e che pertanto venga sistemato presso una struttura d'accoglienza per adulti, sovraffollata e per un periodo di 4 mesi. In tal caso, è violato non solo il suo diritto alla sua sfera personale privata - secondo la nozione dell'art. 8 CEDU - ma anche l'art. 3 CEDU - sotto il profilo degli obblighi positivi - e l'art. 13 CEDU per la mancanza di rimedi effettivi.


  • Sentenza del: 21/07/2022

    N° ricorso: 24816/03

    Tremigliozzi e Mazzeo - in materia di diritto a un processo equo. La complessiva durata di un procedimento civile che - per un grado di giudizio - ammonti a più di 8 anni integra la violazione del diritto a un processo equo sotto il profilo della ragionevole durata.

  • Sentenza del: 07/07/2022

    N° ricorso: 32715/19

    M.S. - in materia di divieto di trattamenti inumani e degradanti. Integra violazione dell'art. 3 CEDU, sotto il profilo materiale, la tardiva adozione da parte delle autorità - informate a più riprese di atti di violenza domestica - di misure di prevenzione del rischio per l'incolumità della vittima. Viola l'art. 3 CEDU, sotto il profilo procedurale, la conclusione del processo con sentenza di proscioglimento per intervenuta prescrizione, ove il relativo termine sia maturato per effetto dell'inerzia dell'autorità giudiziaria. Non integra violazione dell'art. 14, in combinato disposto con l'art. 3 della Convenzione, la mancata adozione di misure di protezione delle vittime di violenza domestica, se tale violazione non risulta imputabile a carenze sistemiche dell'ordinamento ovvero a un intento discriminatorio individualizzato.

  • Sentenza del: 23/06/2022

    N° ricorso: 65808/113 e altri

    Cianchella e altri - in materia di diritto a un processo equo. Viola l'art. 6 CEDU l'adozione di norme di interpretazione autentica che abbiano come effetto quello di incidere in senso favorevole allo Stato nei giudizi pendenti in cui esso sia parte, salvo che l'intervento legislativo non sia giustificato da motivi imperativi di interesse generale. Non costituisce motivo imperativo di interesse generale, suscettibile di giustificare l'ingerenza del potere legislativo nell'amministrazione della giustizia, l'esigenza di riequilibrare il sistema pensionistico, armonizzando il regime dei settori pubblico e privato.

  • Sentenza del: 16/06/2022

    N° ricorso: 23735/19

    De Giorgi - in materia di divieto di trattamenti inumani e degradanti. Viola l'art. 3 CEDU sotto il profilo materiale la mancata adozione - da parte delle autorità investite delle segnalazioni di maltrattamenti in ambito familiare - di misure di protezione della vittima, quando sia noto o conoscibile il rischio cui questa è esposta.
    Il ritardo nello svolgimento delle indagini relative a episodi di violenza domestica nonché l'archiviazione dei relativi procedimenti anche in presenza di elementi tali da far ritenere credibile l'accusa violano, sotto il profilo procedurale, gli obblighi positivi derivanti dall'art. 3 CEDU.

  • Sentenza del: 05/05/2022

    N° ricorso: 48820/19

    Briganti e altri - in materia di diritto alla vita privata. Viola l'art. 8 CEDU il comportamento delle autorità nazionali che, con riferimento alle emissioni nocive dell'Ilva di Taranto sulla salute e sull'ambiente, hanno omesso di adottare tutte le misure necessarie per assicurare la protezione effettiva del diritto degli interessati al rispetto della loro vita privata. Integra la violazione dell'art. 13 CEDU la mancanza nell'ordinamento interno di rimedi effettivi per l'attivazione di misure efficaci per la bonifica dell'area.

  • Sentenza del: 05/05/2022

    N° ricorso: 4642/17

    Ardimento e altri - in materia di diritto alla vita privata. Viola l'art. 8 CEDU il comportamento delle autorità nazionali che, con riferimento alle emissioni nocive dell'Ilva di Taranto sulla salute e sull'ambiente, hanno omesso di adottare tutte le misure necessarie per assicurare la protezione effettiva del diritto degli interessati al rispetto della loro vita privata. Integra la violazione dell'art. 13 CEDU la mancanza nell'ordinamento interno di rimedi effettivi per l'attivazione di misure efficaci per la bonifica dell'area.

  • Sentenza del: 05/05/2022

    N° ricorso: 45242/17

    Perelli e altri - in materia di diritto alla vita privata. Viola l'art. 8 CEDU il comportamento delle autorità nazionali che, con riferimento alle emissioni nocive dell'Ilva di Taranto sulla salute e sull'ambiente, hanno omesso di adottare tutte le misure necessarie per assicurare la protezione effettiva del diritto degli interessati al rispetto della loro vita privata. Integra la violazione dell'art. 13 CEDU la mancanza nell'ordinamento interno di rimedi effettivi per l'attivazione di misure efficaci per la bonifica dell'area.

  • Sentenza del: 05/05/2022

    N° ricorso: 37277/16

    A.A. e altri - in materia di diritto alla vita privata. Viola l'art. 8 CEDU il comportamento delle autorità nazionali che, con riferimento alle emissioni nocive dell'Ilva di Taranto sulla salute e sull'ambiente, hanno omesso di adottare tutte le misure necessarie per assicurare la protezione effettiva del diritto degli interessati al rispetto della loro vita privata. Integra la violazione dell'art. 13 CEDU la mancanza nell'ordinamento interno di rimedi effettivi per l'attivazione di misure efficaci per la bonifica dell'area.

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