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Osservatorio sulle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU)

Sentenze

Sono inseriti in questa sezione elenchi delle sentenze emanate nei confronti dell'Italia, disposte in ordine cronologico ed inserite periodicamente in seguito alla loro emanazione. Il contenuto delle sentenze è illustrato con una breve massima e vi è un link sia alla sintesi predisposta dall'Avvocatura, sia al testo ufficiale della sentenza contenuto nel sito della Corte, nella lingua in cui è redatto

  • Sentenza del: 05/06/2025

    N° ricorso: 21492/17

    Anna Maria Ciccone - in materia di diritto a un processo equo. Viola l’art. 6 della Convenzione EDU la decisione del giudice d’appello di annullare una sentenza di assoluzione, senza aver prima disposto una nuova audizione dei periti, le cui dichiarazioni – complementari alla perizia versata in atti e non meramente ricognitive del contenuto della stessa – furono decisive per giungere al proscioglimento dell’imputato durante il processo di primo grado.

  • Sentenza del: 05/06/2025

    N° ricorso: 17710/15

    Cioffi - in materia di proibizione della tortura. Viola l’art. 3 CEDU (Proibizione della tortura e divieto di trattamenti inumani e degradanti) la condotta dello Stato (e per esso della polizia) laddove durante il Global Forum del 2001 di Napoli diversi manifestanti siano stati condotti a forza fuori dall’ospedali, portati al commissariato e ivi sottoposti a violenze fisiche e psichiche. Viola l’art. 3 CEDU (Proibizione della tortura e divieto di trattamenti inumani e degradanti) la condotta dello Stato (e per esso della polizia) laddove, dopo che durante il Global Forum del 2001 di Napoli diversi manifestanti siano stati condotti a forza fuori dall’ospedali, portati al commissariato e ivi sottoposti a violenze fisiche e psichiche, la successiva inchiesta penale si riveli sostanzialmente inefficace.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 7564/24 +13

    Rossetti e altri - in materia di diritto a un processo equo e protezione della proprietà. Integra violazione dell’art. 6 della Convenzione EDU e dell’art. 1 Prot. 1 la mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari favorevoli ai ricorrenti, da parte delle autorità competenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 29829/23 +2

    La Torre e altri - in materia di diritto a un processo equo e protezione della proprietà. Integra violazione dell’art. 6 della Convenzione EDU e dell’art. 1 Prot. 1 la mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari favorevoli ai ricorrenti, da parte delle autorità competenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 18135/24, 21363/24

    De Lucia - in materia di diritto a un processo equo e protezione della proprietà. Integra violazione dell’art. 6 della Convenzione EDU e dell’art. 1 Prot. 1 la mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari favorevoli ai ricorrenti, da parte delle autorità competenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 11908/24 +2

    Melorio e altri - in materia di diritto a un processo equo e protezione della proprietà. Integra violazione dell’art. 6 della Convenzione EDU e dell’art. 1 Prot. 1 la mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari favorevoli ai ricorrenti, da parte delle autorità competenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 11895/24 +3

    Banca Sistema S.P.A. - in materia di diritto a un processo equo. Viola l’art 6, comma 1, CEDU, sotto il profilo del diritto di adire un tribunale, la mancata esecuzione - entro un tempo ragionevole - di sentenze di varie autorità giurisdizionali interne emanate in favore dei ricorrenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 11895/24 +3

    Belluomo e altri - in materia di diritto a un processo equo e protezione della proprietà. Integra violazione dell’art. 6 della Convenzione EDU e dell’art. 1 Prot. 1 la mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari favorevoli ai ricorrenti, da parte delle autorità competenti.

  • Sentenza del: 28/05/2025

    N° ricorso: 1137/24, 1478/24

    BFF Bank S.P.A. - in materia di diritto a un processo equo. Viola l’art 6, comma 1, CEDU, sotto il profilo del diritto di adire un tribunale, la mancata esecuzione - entro un tempo ragionevole - di sentenze di varie autorità giurisdizionali interne emanate in favore dei ricorrenti.

  • Sentenza del: 15/05/2025

    N° ricorso: 3795/22

    Versaci  - in materia di diritto alla vita privata ed equità del processo. Non costituisce violazione degli artt. 6 (diritto a un equo processo) e 8 (diritto alla tutela della vita privata) della Convenzione il diniego di concessione della “licenza di pubblica sicurezza”, necessaria a svolgere l’attività di ricevitoria di scommesse per conto di un allibratore straniero, in ragione del mancato soddisfacimento del requisito di “buona condotta”.

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