Sessione autunnale dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa

L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) si è riunita a Strasburgo dal 30 settembre al 4 ottobre per la sessione autunnale del 2024. Il conflitto russo-ucraino continua ad essere un tema centrale dei lavori; all'inizio della sessione è stato inserito in agenda un dibattito di urgenza dal titolo Persone scomparse a causa della guerra di aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina: prigionieri di guerra e civili in cattività. Sono inoltre stati inseriti due dibattiti di attualità, dedicati rispettivamente alla situazione d'emergenza sanitaria e umanitaria di donne e bambini a Gaza e al deterioramento dei diritti umani e della democrazia in Azerbaijan.

Tra i temi trattati, si ricordano quelli su: propaganda e la libertà di informazione in Europa; migranti e richiedenti asilo scomparsi e contrasto al traffico di migranti; situazione in Iran e protezione dei difensori dei diritti umani iraniani e prevenzione e contrasto alla violenza nei confronti delle donne LBQ in Europa.

È stata approvata inoltre una risoluzione con la quale si revoca l’immunità parlamentare a Marcin Romanowski (Polonia), prima decisione di questo genere mai adottata dall’Assemblea.

L’Assemblea ha assegnato il Premio Václav Havel per i diritti umani 2024, che riconosce le azioni eccezionali della società civile in difesa dei diritti umani, a Maria Corina Machado, impegnata nella denuncia delle violazioni dei diritti umani e nella difesa della democrazia e dello Stato di diritto in Venezuela. Il conferimento del premio è stato preceduto da un intervento di Vladimir Kara-Murza, vincitore del premio nel 2022, leader dell'opposizione russa recentemente rilasciato dal carcere.

Durante la sessione, il neo eletto Segretario generale del Consiglio d'Europa Alain Berset ha rivolto un indirizzo di saluto all’Assemblea; per il CdE sono poi intervenuti il Ministro degli esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, in rappresentanza del Comitato dei Ministri; il Commissario per i diritti umani, Micheal O’Flaherty e il Governatore della Banca di Sviluppo, Carlo Monticelli.

Si segnala infine la partecipazione di Timcho Mucunski, Ministro degli esteri della Macedonia del Nord e del giornalista Julian Assange.