La 69a Commissione sulla condizione femminile delle Nazioni Unite (CSW)
Dal 10 al 21 marzo 2025 si è svolta a New York la 69ᵃ Sessione annuale della Commissione sulla condizione femminile delle Nazioni Unite (Commission on the Status of Women - CSW), che quest’anno è stata dedicata alla revisione della Dichiarazione e della Piattaforma d’Azione di Pechino, di cui ricorre il trentesimo anniversario.
In occasione di tale ricorrenza, nella prima giornata dei lavori è stata adottata una Dichiarazione politica che sostituisce le conclusioni concordate che solitamente vengono approvate alla fine dei lavori. La Dichiarazione, approvata all’unanimità, conferma gli impegni adottati nel 1995 e sottolinea la necessità di sostenere tutti i diritti umani e le libertà fondamentali per ogni donna e ragazza.
La Commissione si riunisce ogni anno per fare il punto sui progressi riguardanti la parità di genere, individuare le sfide future, stabilire gli standard globali e formulare politiche concrete di promozione dell’empowerment femminile. Anche quest’anno, due rappresentati della Camera dei deputati e due del Senato hanno fatto parte della delegazione italiana. Si tratta della Vice Presidente Anna Ascani (PD) e della Segretaria di Presidenza Annarita Patriarca (FI) per la Camera dei Deputati e delle senatrici Ester Mieli (FdI) e Simona Flavia Malpezzi (PD) per il Senato.
Hanno inoltre partecipato ai lavori, in rappresentanza dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, la deputata Catia Polidori (FI) e il senatore Francesco Verducci (PD).
La delegazione parlamentare ha infine partecipato alla riunione organizzata dall’Unione Interparlamentare (UIP) in collaborazione con UN-Women, che si è svolta l’11 marzo a latere dei lavori della CSW e che quest’anno è stata dedicata al tema: “Parlamenti e Pechino +30: resistere al contraccolpo e spostare i paradigmi verso l'uguaglianza di genere”.