Scheda sull'organizzazione
QUADRO GENERALE
L'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo-AP-UpM costituisce il versante parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo, varata, su iniziativa della Presidenza francese dell'Unione europea, in occasione del Verticedi Parigi del luglio 2008, dai Capi di Stato e di Governo di 43 paesi (oggi 42 dopo l'uscita del Regno Unito dall'Ue).
Il Partenariato euromediterraneo (c.d. Processo di Barcellona) prevedeva esplicitamente, nel programma di lavoro, l'istituzione di un dialogo parlamentare permanente tra i Parlamenti delle due sponde del Mediterraneo. Nel 2003 fu istituita a Napoli, su impulso del Governo e del Parlamento italiano, nel quadro del semestre di Presidenza italiana dell'UE, l'Assemblea Parlamentare Euromediterranea (APEM). La seduta inaugurale dell'Assemblea si tenne ad Atene, a marzo 2004. Nel 2010 ha assunto la nuova denominazione AP-UpM, adeguandosi alla nuova denominazione governativa del partenariato o del Governo e del Parlamento italiano, nel quadro del semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea. La seduta inaugurale dell'Assemblea si tenne ad Atene, il 22 e 23 marzo 2004.
Attualmente l'Assemblea è formata dalle delegazioni parlamentari dei Paesi membri dell'Unione europea, di quattro Paesi rivieraschi europei (Albania, Bosnia-Erzegovina, Principato di Monaco e Montenegro), del Parlamento europeo e di 11 Paesi partner mediterranei (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Mauritania, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia).
PRESIDENZA E BUREAU
La Presidenza dell'Assemblea è assicurata a turno, per un periodo di 1 anno, dai 4 Paesi che fanno parte dell'Ufficio di Presidenza (Bureau); il turno di presidenza inizia dal giorno di conclusione della riunione plenaria e si conclude con la plenaria successiva (le plenarie si tengono solitamente in primavera). Il Bureau è composto da due Parlamenti che rappresentano la Sponda Nord (Parlamento europeo, come componente fisso, e un altro Parlamento dei Paesi UE a rotazione) e da due Parlamenti che rappresentano la Sponda Sud.
Nel quadriennio 2020-2024 i Paesi componenti dell'Ufficio di Presidenza sono per la sponda nord, il Parlamento europeo e la Spagna che esercita l’attuale presidenza di turno dell'Assemblea, e Marocco ed Egitto, per la sponda sud.
La Presidenza di turno organizza riunioni periodiche (di norma quattro) del Bureau e una Sessione Plenaria.
Ogni 4 anni il Bureau di presidenza stabilisce la composizione del successivo Bureau e assegna la Presidenza delle 5 Commissioni e del Gruppo di lavoro, secondo un criterio di rotazione (ma anche di disponibilità) tra i parlamenti dei Paesi componenti l'Assemblea. Le decisioni del Bureau vengono poi ratificate dall'Assemblea Plenaria. Il Bureau di presidenza e i Presidenti delle 5 Commissioni e del Gruppo di lavoro si riuniscono nel Bureau allargato, che insieme al Bureau, costituiscono gli organi direttivi dell'Assemblea.
L'Assemblea si articola in 5 Commissioni:
- Commissione politica, di sicurezza e dei diritti umani (presieduta dal Parlamento europeo);
- Commissione economica, finanziaria, per gli affari sociali e l'istruzione (presieduta dal Parlamento turco);
- Commissione per la cultura, promozione della qualità della vita, degli scambi tra le società civili (presieduta dal Parlamento del Marocco);
- Commissione per i diritti della donna nei paesi euro-mediterranei (presieduta dal Parlamento italiano);
- Commissione per l'energia, l'ambiente e l'acqua (presieduta dal Parlamento del Portogallo).
Inoltre è attualmente istituito un gruppo di lavoro: il Gruppo di lavoro per la modifica del regolamento e il finanziamento dell'AP-UpM, presieduto dalla parlamentare europea, Stelios Kympouropoulos.
È prassi che le Presidenze della Commissione Politica e del Gruppo di lavoro Regolamento siano attribuite al Parlamento europeo
Oltre al Presidente, ciascuna commissione elegge tra i suoi membri tre vicepresidenti (dei 4 membri dell'Ufficio di presidenza, due sono nominati dai parlamenti dei paesi mediterranei, uno è nominato dai parlamenti nazionali UE e uno dal Parlamento europeo).
Si ricorda che anche nel quadriennio 2016-2020 e 2008-2012 il Parlamento italiano ha fatto parte del Bureau ed ha esercitato la Presidenza di turno nel periodo 2016-2017 e 2010-2011.
L'Assemblea è dotata di un proprio Regolamento interno, approvato nella seduta costitutiva, e modificato - da ultimo - in occasione della XV Sessione Plenaria, che si è tenuta a Strasburgo, a febbraio 2019, a conclusione del turno di Presidenza del Parlamento europeo.